Si concludeva così, con una domanda, lo spot sull'energia nucleare: E tu sei a favore o contro l'energia nucleare? O non hai ancora una posizione? Premetto che, benché questa pubblicità mi avesse colpito, non mi sono mai informato a sufficienza sull'argomento. Ora, soprattutto a seguito delle drammatiche vicende nipponiche, una considerazione sorge spontanea. Se non ce l'hanno fatta loro, impeccabili, esperti, tecnologicamente all'avanguardia, a gestire un'emergenza come questa, come pensiamo di poterlo fare noi? E' fondamentale essere consci dei propri limiti. I sistemi di sicurezza giapponesi sono stra efficienti, una roba che noi ce la sogniamo. Consideriamo poi che il sisma è stato di una forza pari a 300.000 volte quello che ha squassato l'Aquila (che ancora, dopo due anni, è una città fantasma). Ora fingiamo che ci fosse per un attimo una centrale nucleare in quella zona e proviamo a trarne le conseguenze. Disastro. In Italia siamo artisti, abbiamo il sole e il vento: buttiamoci su qualche energia alternativa meno rischiosa, eh?
al.ba.