Mi domando quale sia il problema se la Lega rivendica qualche ministero al Nord. Mi domando perché non dovrebbe andar bene una mossa del genere. Che ne so, il ministero dell'economia a Milano, quello dei beni culturali a Firenze, quello del turismo a Rimini. Per esempio. Diversificare le zone di potere, creando nuovi indotti anche altrove. Ancora una volta credo che la Lega abbia delle sacrosante ragioni nel sostenere ciò che sostiene. Il problema è la forma. Ho ascoltato il discorso di Bossi a Pontida e devo riconoscere che la scena sembrava comica. Il Senatùr ha avuto un gravissimo problema di salute: oggi, quando parla, si fatica a comprendere ciò che dice. Non gliene facciamo una colpa, sia ben chiaro, ma è paradossale che ci si debba mettere ad ascoltare il leader del secondo partito di maggioranza senza riuscire a cogliere il significato delle sue parole. Quest'uomo ha l'enorme merito di aver creato un movimento che oggi ha seguito anche in regioni impensabili fino a pochi anni fa (per il raduno di Pontida sono partiti pullman dalle Marche, l'Umbria e la Toscana...), ma ritengo che per togliere lui dall'imbarazzo e per facilitare il dialogo sia necessario sostituirlo sul palco. Sentirlo per qualche sprazzo ed ascoltare i commenti a seguito del suo intervento di Mentana e dei suoi ospiti è stato davvero paradossale. Resto dell'idea che alcune delle proposte leghiste meritino di essere approfondite. Ma resto altresì convinto che attraverso la forma passi anche la sostanza. E qui, francamente, c'è da lavorare parecchio.
al.ba.
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